La nostra cultura americana è incline alla finzione. Fate, sirene, hobbit e gnomi sono tutti popolari creature finte in libri, film e giardini, catturando l’immaginazione della gente. Creature reali e spirituali, come angeli custodi, cherubini e arcangeli, sono spesso, ironicamente, meno “credibili” e più assurde di altri personaggi inventati. I bambini o i cari defunti sono persino chiamati angeli, dimenticando la loro vera natura umana., Chi è veramente un angelo e il suo valore spirituale nella nostra vita di fede è ricordato in un giorno di festa, mentre il calendario liturgico volge verso la fine del Tempo ordinario.
Il settembre. il 29, la Chiesa Cattolica celebra tre, veri, importanti esseri spirituali, gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Fino al Vaticano II, questa era semplicemente la festa di San Michele Arcangelo, o Michaelmas. Ma nel nuovo calendario liturgico, tutti e tre i messaggeri di Dio che sono descritti per nome nella sacra Scrittura sono ricordati.,
Ogni angelo ha un ruolo unico da svolgere, così come un carisma particolare su cui concentrarsi. Oggi possiamo chiedere la loro intercessione e il loro sostegno, specialmente nelle loro particolari aree di forza.
Sant’Agostino dice: “‘Angelo’ è il nome del loro ufficio, non della loro natura. Se cerchi il nome della loro natura, è ‘spirito’ ; se cerchi il nome del loro ufficio, è ‘angelo’: da quello che sono, ‘spirito’, da quello che fanno … .”
Questi esseri spirituali sono messaggeri speciali di Dio., Unici dagli umani, non hanno carne materiale e mangiano e bevono, ma sono piuttosto esseri spirituali. Immortali, gli angeli hanno la loro volontà e intelligenza, ma anche risplendono la gloria di Dio, vista come la nascita di Gesù. I pastori fuori nei campi furono abbagliati e sorpresi dalla luce brillante e dalla voce dell’angelo con l’ostia celeste che cantava “Gloria a Dio nell’altissimo” come descritto in Luca 2:14.,
Gli angeli sono stati con Gesù Cristo per tutta la vita, come descritto nel Catechismo della Chiesa cattolica; “Proteggono Gesù nella sua infanzia, lo servono nel deserto, lo rafforzano nella sua agonia nel giardino, quando avrebbe potuto essere salvato da loro dalle mani dei suoi nemici come lo era stato Israele. Ancora una volta, sono gli angeli che ‘evangelizzano’ proclamando la Buona Novella dell’Incarnazione e della Risurrezione di Cristo. Saranno presenti al ritorno di Cristo, che annunceranno, per servire al suo giudizio.,”‘
Come i santi, gli angeli cercano di glorificare Dio, non se stessi, e così nel ricordarli, i fedeli si rivolgono più verso Dio — inginocchiandosi fianco a fianco con loro in preghiera, chiedendo l’aiuto di Dio. Ma gli esseri umani sono chiamati a diventare un giorno santi. Non diventeranno mai angeli celesti, poiché gli esseri umani sono fatti di materia e una forma diversa della creazione di Dio rispetto agli angeli.
Arcangeli non sono soffici, dolce segno distintivo e Hollywood in stile esseri però., Spesso nella Scrittura quando una persona vede un arcangelo, sono pieni di paura come con i pastori o Zaccaria, il padre di Giovanni Battista nel Vangelo di Luca. Maria stessa, chiede all’Arcangelo Gabriele chiarimenti su “come questo può essere”, essendo ” molto turbata per ciò che è stato detto” quando annuncia il piano di Dio e chiede se è aperta a fare la volontà di Dio.
I tre arcangeli di questa speciale festa di settembre sono di particolare importanza nel condividere i messaggi di Dio con gli esseri umani nel corso della storia., Raffaello è descritto nel libro dell’Antico Testamento di Tobia, in una missione di guarigione, aiutando Tobia nella sua cecità, proteggendo Tobias nei suoi viaggi, così come guarendo Sarah nella sua prima notte di nozze. Il potere dell’Arcangelo Raffaele di proteggere e guarire è uno di tutta la mente, il corpo e l’anima. Gabriele è ricordato soprattutto per l’Annunciazione, nel Vangelo di Luca, ma viene anche inviato a Daniele in visione e a Zaccaria nel tempio.
Il saluto dell’Arcangelo Gabriele, “Ave Maria, piena di grazia”, si ripete ogni giorno in ogni Ave Maria pregata., Nel Libro dell’Apocalisse del Nuovo Testamento, è Michele Arcangelo, che guida l’esercito di angeli per scacciare il diavolo e altri angeli ribelli all’inferno, e sarà presente alla fine dei tempi per separare il giusto e il male con la spada della giustizia. La sua protezione è invocato in tutta la storia della Chiesa, in particolare da Papa San Gregorio Magno,il cui giorno di festa è stato settembre. 3.
Nel giorno della loro festa, possiamo celebrare rileggendo questi passi della sacra Scrittura con cuore aperto e meditato, ascoltando in silenzio, con lo Spirito Santo, la parola di Dio., Possiamo pregare la potente preghiera di San Michele Arcangelo, spesso recitata dopo la Messa. A mezzogiorno possiamo interrompere qualsiasi lavoro stiamo facendo e pregare la preghiera dell’Angelus, con il resto della Chiesa universale, per onorare San Gabriele con le parole che annunciano l’Incarnazione. E possiamo chiedere l’intercessione di Arcangelo con la preghiera di San Raffaele di guarigione per i propri cari che soffrono.
Insieme possiamo ricordare che, sebbene siamo fatti di carne mortale, viviamo in un mondo pieno di incredibili, reali, esseri spirituali presenti intorno a noi che condividono con noi il grande piano di salvezza di Dio.,
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