Le fratture dislocate (disallineate) e le dislocazioni dell’anello pelvico possono essere stabilizzate con varie tecniche chirurgiche.
Una varietà di tecniche chirurgiche sono utilizzate per stabilizzare le interruzioni dell’anello pelvico (fratture e/o dislocazioni). Sono sostenute sia le fissazioni esterne (al di fuori della pelle) che interne (situate all’interno o sull’osso). La stabilità pelvica offre comfort, diminuisce l’emorragia e facilita la mobilizzazione del paziente.,
Caratteristiche di frattura di bacino
Il bacino è costituito da tre grandi ossa unite insieme in un anello di forma e tenuto da robusti legamenti (vedi figura 1). Le caratteristiche generali della frattura pelvica includono dolore severo, instabilità ossea pelvica e sanguinamento interno associato. Le fratture pelviche si verificano a causa di eventi traumatici come cadute o incidenti automobilistici o motociclistici.,
Tipi
Può verificarsi una varietà di lesioni da frattura pelvica. Le zone di lesioni tipiche includono:
- dislocazione del pube sinfisi
- frattura del ramus pubico
- frattura iliaca
- dislocazione dell’articolazione sacroiliaca
- frattura sacrale
Ferite aperte come le lacrime rettali possono essere in contatto con queste lesioni e contaminarle.
Condizioni simili
Nessuna altra condizione viene confusa con la frattura pelvica.
Incidenza e fattori di rischio
Le fratture pelviche si verificano raramente. Sono comunemente associati a eventi traumatici ad alta energia.,
Diagnosi
I pazienti attenti e svegli con frattura pelvica lamentano dolore. L’esame clinico della pelvi instabile rivela instabilità ossea e tenerezza associata. L’instabilità ossea o la mobilità ossea si verificano dopo la frattura quando gli spasmi muscolari o altre forze deformanti vengono applicati ai frammenti di frattura. I raggi X mostrano le interruzioni (fratture e/o dislocazioni) e i loro modelli di spostamento (disallineamento). Le ferite associate aperte dovrebbero essere ovvie per il medico.
Farmaci
Analgesici (narcotici, ecc.,) temporaneamente e in modo incompleto diminuire il dolore a causa di fratture pelviche.
Possibili benefici della chirurgia della frattura pelvica
La chirurgia stabilizza l’anello pelvico ferito, ripristina l’anatomia normale, fornisce comfort al paziente e consente la riabilitazione.
Tipi di chirurgia raccomandati
Le fratture pelviche spostate (disallineate) possono essere stabilizzate da fissazioni interne o esterne (dopo un accurato riallineamento dei frammenti di frattura ossea o dei siti di dislocazione).
Chi dovrebbe prendere in considerazione la chirurgia della frattura pelvica?,
I pazienti con interruzioni dell’anello pelvico instabile e spostato devono considerare fortemente il riallineamento e la stabilizzazione chirurgica. La decisione di sottoporsi a un intervento chirurgico dovrebbe essere discussa dal paziente e dal medico.
Cosa succede senza chirurgia?
Se non viene fatto nulla, i frammenti di frattura potrebbero non guarire per una serie di motivi e possono causare una non unione dolorosa. Se l’unione si verifica in una posizione spostata (malunion), il dolore cronico può derivare a causa della disuguaglianza della lunghezza delle gambe e della scoliosi compensativa tra gli altri problemi., Se la frattura pelvica guarisce in una buona posizione, il paziente può avere pochi sintomi come risultato.
Opzioni chirurgiche
La fissazione esterna pelvica consiste in perni solitamente inseriti nelle ossa iliache e quindi collegati tra loro da morsetti e barre. La fissazione interna si riferisce a piastre e viti applicate direttamente sui siti di frattura dopo il riallineamento. Combinazioni di entrambe le tecniche sono spesso scelti per alcuni modelli di frattura.
Efficacia
La procedura è efficace quando si ottiene un eccellente riallineamento e una fissazione stabile della frattura spostata., Una frattura pelvica ben allineata e guarita è il miglior punto di partenza per un risultato di successo e duraturo.
Urgenza
In situazioni di emorragia in corso associata alla frattura pelvica, ritardare l’intervento chirurgico può essere mortale. La stabilità pelvica precoce può essere salvavita. La chirurgia subito dopo la frattura pelvica evita i problemi associati alla prolungata recumbency come la polmonite, l’ulcerazione della pelle e altri.
Rischi
Sanguinamento infezione della ferita fissazione fallimento e coaguli di sangue sono solo alcune delle complicanze associate di chirurgia pelvica., Sfortunatamente, il bacino contiene importanti organi addominali, vasi sanguigni e nervi che complicano ulteriormente l’intervento.
Gestione del rischio
Le complicanze sono gestite in modo aggressivo e in base alle condizioni cliniche generali del paziente.
Preparazione
I pazienti con fratture pelviche instabili e spostate (disallineate) vengono valutati rapidamente durante la rianimazione. I raggi X preoperatori, comprese le scansioni TC, mostrano i siti di lesione pelvica e gli schemi di spostamento. Le valutazioni di laboratorio comprendono l’ematocrito seriale e il test del fattore di coagulazione.,
Squadra chirurgica
I reparti di trauma ortopedici dei centri traumatologici di livello Uno designano tipicamente uno o due chirurghi esperti come team di frattura pelvica e acetabolare. L’intervento dovrebbe avere buone possibilità di successo quando eseguito da un team chirurgico con tale esperienza concentrata.
Strutture
I centri traumatologici di livello Uno sono i principali siti di riferimento per la maggior parte dei pazienti con fratture pelviche e acetabolari gravi, pertanto la maggior parte degli interventi chirurgici pelvici viene eseguita in queste strutture.,
Dettagli tecnici
Durante la chirurgia pelvica i frammenti ossei vengono riallineati utilizzando una varietà di tecniche. Dopo che le fratture sono state riallineate, i dispositivi di fissaggio come viti e/o piastre vengono applicati ai frammenti ossei per garantirne la stabilità. Per alcune lesioni, sono necessarie grandi ferite chirurgiche per accedere al sito della frattura e fornire stabilità. Al contrario, alcuni pazienti hanno lesioni dell’anello pelvico instabili che possono essere fissate utilizzando tecniche di fissazione percutanea (piccola ferita).
Anestetico
Gli anestetici generali sono quasi sempre utilizzati per la chirurgia pelvica.,
Lunghezza della chirurgia della frattura pelvica
La durata dell’operazione varia in base alla complessità della frattura e alle condizioni cliniche del paziente.
Dolore e gestione del dolore
Dopo la chirurgia della frattura pelvica, i pazienti di solito descrivono un comfort significativamente migliorato. Le loro ferite chirurgiche feriscono per diversi giorni, ma il dolore da instabilità pelvica (che era grave) è sparito. Gli analgesici narcotici (antidolorifici) sono usati solo se necessario per la prima settimana o giù di lì dopo l’intervento chirurgico.,
Uso di farmaci
Inizialmente i narcotici vengono somministrati per via endovenosa (direttamente nel flusso sanguigno). Successivamente vengono somministrati per via orale. La maggior parte dei pazienti usa narcotici per sette-dieci giorni dopo l’intervento chirurgico.
Efficacia dei farmaci
Lo scopo del farmaco è quello di ridurre il dolore del paziente che di solito fa.
Effetti collaterali importanti
I farmaci analgesici narcotici sono potenzialmente avvincenti e possono produrre una varietà di effetti collaterali.,
Recupero e riabilitazione in ospedale
Dopo l’intervento il paziente viene valutato e trattato da un fisioterapista. La maggior parte dei pazienti usa le stampelle per assistere la loro deambulazione per sei-dodici settimane.
Le prime sei settimane dopo l’operazione sono “tempo tranquillo” per la maggior parte dei pazienti. Solo la gamma delicata di movimento e gli esercizi di rafforzamento leggero sono prescritti come la ferita dell’anello pelvico guarisce.
La maggior parte delle persone che hanno un intervento chirurgico per una grave frattura pelvica richiede da tre a quattro mesi di tempo di recupero., Come la lesione pelvica guarisce esercizi di rafforzamento e un programma di condizionamento sono prescritti per facilitare il loro ritorno al lavoro e altre attività quotidiane.
Ospedale di scarico
Il paziente viene dimesso quando:
- il comfort è sufficiente
- normale dell’intestino e della vescica funzione vengono effettuati in
- lui o lei è cancellato da fisioterapista, dopo l’allenamento con le stampelle e
- ferite chirurgiche dimostrare un’adeguata guarigione precoce.,
Assistenza convalescente
Molte persone hanno lesioni bilaterali dell’anello pelvico (lesioni su entrambi i lati dell’osso pelvico) e / o fratture degli arti inferiori associate che impediscono una rapida riabilitazione. La maggior parte di questi pazienti ha bisogno di un qualificato posizionamento della struttura infermieristica dopo la dimissione dall’ospedale. Se il paziente è in grado di tornare a casa, sono necessari familiari o amici per assistere il paziente quasi ogni giorno. Anche compiti semplici come il bagno o la doccia diventano difficili. Le famiglie di molti pazienti sono state molto creative nel facilitare il recupero della persona amata a casa.,
Terapia fisica
Sei settimane dopo l’operazione, la terapia include attività di rafforzamento e stretching del cuscinetto. Programmi acquatici sono utili per alcune persone.
Opzioni di riabilitazione
Vari piani di riabilitazione sono prescritti in base all’operazione e alle condizioni delle lesioni del paziente.
Durata della riabilitazione
La terapia viene continuata fino a quando il paziente non è a suo agio nell’eseguire gli esercizi a casa senza la supervisione di un fisioterapista.,
Tornando alle normali attività quotidiane
Alcuni pazienti possono tornare al lavoro molto rapidamente anche non appena due settimane dopo l’operazione. Ciò è insolito tuttavia poiché la maggior parte della gente non ritorna alle loro attività normali fino a 6-12 settimane dopo l’ambulatorio.
Limitazioni a lungo termine del paziente
Le uniche limitazioni sono in base al comfort e alle condizioni del paziente. Le attività ad alto impatto sono scoraggiate.
Riassunto della chirurgia della frattura pelvica per la frattura pelvica
Le fratture pelviche instabili e le dislocazioni sono lesioni complesse e potenzialmente devastanti., Il riallineamento chirurgico precoce e la stabilizzazione delle fratture pelviche diminuisce il sanguinamento correlato fornisce comfort al paziente e facilita la mobilità del paziente.
A cura di: Trauma Team, UW Orthopaedics &Spo,rts Medicine
Ultimo aggiornamento: 31 dicembre 2009