Vasi sanguigni
Oltre alla parete addominale anterolaterale, l’addome è fornito da rami dell’aorta addominale.
Aorta addominale (vedi fig. 13-5, 30-1, 30-3 e 30-4)
L’aorta addominale inizia all’apertura aortica nel diaframma (atabout T12) e scende anteriormente ai corpi vertebrali e alla sinistra della vena cava inferiore (fig. 30-1 e 30-4)., Itends (a circa la vertebra L4 e leggermente a sinistra) dividendo in arterieightache comuni destra e sinistra. Il plesso celiaco e i gangli sonointerno ad esso nell’addome superiore, e la parte intermesenterica dell’aorticoplexus copre il suo aspetto anteriore ad un livello inferiore. L’aorta addominale può essere compressa contro la colonna vertebrale dalla pressione posteriorward sulla parete addominale anteriore a livello di L4, specialmente inbambini e adulti magri.
Rami parietali.,
Tutti i rami parietali dell’aorta addominale sono accoppiati trannel’arteria sacrale mediana, che sorge vicino alla biforcazione ediscende al corpo coccigeo. Le arterie freniche inferiori, chefrequentemente derivano dal tronco celiaco, forniscono il diaframma eghiandole uprarenali. Le arterie lombari sono piccoli rami segmentaliche forniscono i muscoli della schiena e forniscono rami spinali.
Ogni arteria commonaca comune corre inferiolaterale e si divide inle arterie externalache esterne e interne., L’arteria externalaca esternadiscende nella fossa iliaca e passa posteriormente al legamento inguinale per diventare l’arteria femorale. Il plesso aortico dei nervi è continuato lungo ilarterieternalache e femorali esterne. L’arteria externalaca esterna dàoffrire le arterie inferiorache inferiori epigastriche e circonflesse profonde. L’arteriaternalaca interna è descritta con il bacino.
Rami viscerali.
Le arterie suprarenali medie, renali e gonadiche sono accoppiate. Le arterie renali, che emettono le arterie suprarenali inferiori, si dividonoanno o all’hili dei reni., Le arterie gonadiche sorgono inferiorto le arterie renali (le gonadi si sviluppano vicino ai reni) e areeither testicolare o ovarica nella distribuzione. Ogni arteria testicolare, lunga e snella, scende sul muscolo psoas e raggiunge il profondo inguineanello. Accompagna poi il dotto deferente e fornisce il cavo spermatico e il testicolo. Ogni arteria ovarica scende allo stesso modo equindi entra nel legamento sospensivo dell’ovaio, corre medialmente nel themesovarium e fornisce l’ovaio.
Il tronco celiaco.
Il tronco celiaco e le arterie mesenteriche superiori e inferiori sono non accoppiati., Il tronco celiaco è l’arteria della parte caudale delforegut, cioè fino alla seconda parte del duodeno. Sorge immediatamente inferiore all’apertura aortica del diaframma, tra la crura, ed è incorporato nel plesso celiaco e nei gangli. Comunementesi divide nelle arterie epatiche gastriche, spleniche e comuni di sinistra.L’arteria gastrica sinistra (vedi fig. 27-4) corre a sinistra per raggiungere lo stomaco, dovesi corre lungo la curvatura minore e anastomosi con la destraarteria gastrica. L’arteria splenica (vedi fig. 27-4) runstortuously a sinistra lungo il bordo superiore del pancreas., Dà un certo numero di rami pancreatici e l’arteria gastro-epiploica sinistra(che scorre lungo la maggiore curvatura tra gli strati dell’omento maggiore), arterie gastriche corte e rami splenici.
L’arteria epatica comune (vedi fig. 27-4) corre a destra lungo il bordo superiore diil pancreas. Al raggiungimento del duodeno, si divide in modo variabilenell’arteria epatica corretta, nell’arteria gastrica destra e nell’arteria gastroduodenale., L’arteria epatica vera e propria sale nel freeedge del minore omento al fegato, dove si divide in rami destri e sinistri, il primo dei quali emana l’arteria cistica altamente variabile. L’arteria gastrica destra scorre lungo il lessercurvatura e anastomosi con l’arteria gastrica sinistra. L’arteria gastroduodenale scende posteriormente alla prima parte del duodeno,emette l’arteria pancreaticoduodenale superiore posteriore, edivide nell’arteria pancreaticoduodenale superiore anteriore e destraarterie gastro-epiploiche., Gli ultimi corsi tra gli strati del grande omento e, come la sua controparte sinistra, danno origine a rami gastrici ed epiploici (omentali).
La mesentericarteria superiore.
L’arteria mesenterica superiore fornisce il midgut, cioè dala seconda parte del duodeno alla parte sinistra del trasverso colon.It nasce dalla parte anteriore dell’aorta inferiore all’origine delbusto della cinghia. Emerge anteriormente al processo uncinato delpancreas e la terza parte del duodeno (vedi fig., 27-7) per entrare nella radice del mesentere e orientarsi verso la fossa rightaca destra. I suoi ramiincludono l’arteria pancreaticoduodenale inferiore (che si divide incomponenti posteriori e posteriori; vedi fig. 27-4); theileocolic, colica destra e arterie coliche medie, che contribuiscono all’arteria marginale e forniscono l’ileo terminale, il cieco, l’appendice e molto del colon; e le arterie del digiuno e del ileo al piccolointestino.
La mesentericarteria inferiore.
L’arteria mesenterica inferiore fornisce l’hindgut, cioè,, dala parte sinistra del colon trasverso al retto. Nasce dall’aorta un po ‘ superiore alla sua biforcazione e scende a sinistra sulpsoas. Emana la colica sinistra e le arterie sigmoidee (vedi fig. 27-7), checontribuire all’arteria marginale. Attraversando l’ingresso pelvico, l’arteria mesenterica inferiore diventa l’arteria rettale superiore, chepassa tra gli strati del mesocolon sigmoideo per raggiungere il retto(vedi fig. 27-10).
Vene
I sistemi portale, cavale e vertebrale richiedono una considerazione speciale.
Sistema portale.,
Il sangue venoso dallo stomaco e dall’intestino viene raccolto dalla vena portuale e trasportato alle sinusoidi del fegato e da lì viale vene epatiche alla vena cava inferiore (vedi fig. 28-5).
La vena porta si forma posteriormente al collo del pancreas, di solitodall’unione delle vene mesenteriche e spleniche superiori (fig. 30-2). La vena portale entra nel legamento epatoduodenale (omento minore) eascende a dividere la porta hepatis in rami destro e sinistro.
Portale-sistemicanatomosi.,
Poiché le valvole sono insignificanti o assenti, l’ipertensione portale dall’ostruzione della vena porta provoca prontamente l’allargamento delle anastomosi portal-sistemiche e il flusso inverso del sangue portale nelle vene sistemiche. Le anastomosi importanti sono le seguenti:
Vena Cava Inferiore (seefig. 29-4).,
La vena cava inferiore riceve il sangue dagli arti inferiori emolto del sangue dalla schiena e dalle pareti e dal contenuto dell’addome e del bacino. È formato dall’unione delle dueveache comuni a L5, sale a destra dell’aorta, attraversa il tendine centrale del diaframma e si svuota nell’atrio destro. I suoi affluenti abituali sono le comuni venerenache, gonadiche, renali,soprarenali, inferiori freniche, lombari ed epatiche., In alcuni casi thevena cava attraversa anteriore a(invece di posteriore a) l’uretere (pre-ureteric vena cava o postcaval uretere) e può causare uretericobstruction. Insolitamente, la vena cava inferiore sinistra embrionale puòpersistire.
Plesso vertebrale.
I principali canali sistemici hanno connessioni diffuse senza valvolecon il plesso vertebrale senza valvole (vedi fig. 24-2).Questi sono importanti nella diffusione di infezioni e tumori (ad esempio, dala prostata allo scheletro)., Durante l’inspirazione, il ritorno venosoaumenta e il sangue scorre nel plesso vertebrale dall’addome e dal plesso vertebrale nel torace. La conversasi verifica durante la scadenza. A differenza della direzione costante del flusso ini principali canali venosi sistemici, la direzione del flusso nel plesso vertebrale varia in base alla fase respiratoria.Inoltre, il flusso di sangue dall’addome e dal bacino nel plesso vertebrale è accentuato da qualsiasi aumento della pressione intra-addominale causato da tosse o tensione.,
Drenaggio linfatico
I linfatici lombari ascendono dai nodi iliaci (vedi fig. 32-7) lungo i corpi vertebrali e unire il dotto toracico. Nodi lombari (aortici) (fig. 30-3) sovrastano i processi trasversali e l’aorta. Connessioni bilaterali sono comuni. I nodi si trovano anche sparsi lungo i vasi che rifornisconogli organi addominali.
Il dotto toracico inizia come eithera plesso o una dilatazione chiamato la cisterna chyli, che riceve avariable numero di tronchi di raccolta., Il dotto toracico si trova posteriormente al lato destro dell’aorta adiacente alla colonna vertebrale e al crus destro del diaframma. Passa attraverso l’apertura aortica inil diaframma e sale nel torace fino alla radice del collo, dovesi svuota nel sistema venoso (vedi fig. 24-4 e 24-5).
Nervi
Nervi toraco-addominali.
I nervi intercostali da 7 a 11 forniscono sia la parete addominale che quella toracica (vedi fig. 25-12).
Nervi frenici.
I nervi frenici, che contengono fibre motorie, sensoriali e simpaticefibre (vedi fig., 24-6), forare il diaframma e fornirlo (per lo piùdal lato inferiore), oltre a dare rami al peritoneo.
Vagi.
Tronchi vagali anteriori e posteriori dal plesso esofageofornire rispettivamente lo stomaco anteriore e posteriore. Ogni trunkcontiene fibre da vagi destro e sinistro. I tronchi hannorami epatici, gastrici e celiaci. Le fibre vagali entrano nei plessi mesenterici celiaci e superiori e sono distribuite ai derivati del foregut e del midgut: stomaco, fegato, pancreas e intestino come la flessione della colica sinistra., (Il resto dell’intestino crassoriceve fibre parasimpatiche dai nervi splancnici pelvici).
Nervi splancnici toracici.
I nervi maggiori, minori e meno splancnici derivano dalla parte toracica del tronco simpatico e trasportano gran parte dell’alimentazione simpatica e sensoriale dei visceri addominali. I nervipierca il diaframma e raggiunge i gangli celiaci e aorticorenali(fig. 30-4).
Tronchi simpatici e gangli (vedi fig. 32-5e 32-6).,
I tronchi simpatici perforano il diaframma (o passanoposteriore al legamento mediale arcuato) e scendono sulla colonna vertebrale. Il tronco destro si trova posteriormente alla vena cava inferiore, quello sinistro accanto all’aorta. Ogni tronco presenta comunemente da tre a cinque gangli lombari, ciascuno dei quali è collegato da rami communicantes ai rami ventrali dei nervi spinali. Il tronco e i gangli danno origine a diversi nervi lombariplancnici, che si uniscono ai plessi celiaci, intermesenterici e superioripogastrici. Entrambi i tronchi simpatici continuano nel pelviinterno al sacro.,
Plessi autonomi.
Un plesso prevertebrale denso si forma nell’addome dai nervi plancnici, dai rami di entrambi i vagi e dalle masse di gangliocellule. Il plesso prevertebrale, che si trova anteriormente all’aorta, si estende lungo quel vaso e i suoi rami (fig. 30-4) econtiene fibre simpatiche preganglioniche e postganglioniche, preganglioniche parasimpatiche e sensoriali. Le parti del plesso sono nominatedopo le loro arterie associate. Il plesso celiaco (o “solare”), situato all’origine del tronco celiaco, contiene celiacganglia accoppiati (fig., 30-5),che distribuiscono rami lungo le arterie (ad esempio, al fegato estomaco). I gangli aorticorenali si trovano vicino all’origine del renalearterie. Le fibre continue costituiscono il plesso aortico, parti diche sono chiamati i plessi mesenterici superiori, intermesenterici e inferiormesenterici. Il plesso aortico, che continua come superiorepesso ipertrofico, riceve molti rami dagli splancnicnerves lombari. I filamenti scendono dal plesso aortico lungo l’iliaco earterie femorali.
Plesso lombare.,
I rami ventrali dei nervi spinali lombari entrano nel muscolo maggiore psoas, dove si combinano in modo variabile per formare il lumbarplexus (figs. 30-6e 30-7).All’interno del muscolo, i rami sono collegati al simpatetico lombaretronco di rami communicantes. Viene utilizzato il termine “plesso lombosacrale” per il plesso lombare propriamente detto (che è formato da L2 a 4) e il plesso sacrale (che è formato da L4 a S4). Il quarto lumbarnerve si biforca per andare sia al lombare che al sacroplesso (fig. 30-6)., I rami che alimentano gli arti inferiori (esclusi i rami cutanei di T12 e L1) si estendono da L1 a S3.Il plesso lombare fornisce rami diretti al quadrato lombarioe muscoli psoas.
Il primo nervo lombare assomigliaun nervo intercostale nel dare un ramo collaterale, ilnervoilio-inguinale, e poi continuare come il nervo iliohypogastric,che ha un ramo cutaneo laterale (fig. 30-8). Il nervoiliOhypogastric attraversa i muscoli della parete anterolateralabdominal per raggiungere la pelle., Il nervo ileo-inguinale accompagnail cordone spermatico o il legamento rotondo attraverso il canale inguinale,emerge dall’anello superficiale e diventa cutaneo.
Il nervo cutaneo femorale laterale(principalmente da L2), che è spesso legato con il nervo femorale,entra nella coscia posteriore al legamento inguinale.
Il nervo femorale (da L2 a 4) emergedal lato laterale dello psoas major, scende tra lo psoase iliaco ed entra nella coscia posteriore al legamento inguinale., Itsupplies i muscoli iliacus, quadricipite femorale, pectineus e sartorius, la pelle del lato mediale della coscia e della gamba e le articolazioni del ginocchio e dell’anca.
Il nervo genitofemorale (chieflyL2) si divide in 1) un ramo genitale, che entra nel canale inguinaleattraverso l’anello profondo e fornisce il cremaster e lo scroto (o labiummajus), e (2) un ramo femorale, che entra nella guaina femorale efornisce la pelle del triangolo femorale.
Il nervo dell’otturatore (da L2 a 4) emergedal lato mediale dello psoas ed entra nella coscia attraverso il forame dell’otturatore., Fornisce i muscoli adduttori e gracilis, theskin del lato mediale della coscia, e le articolazioni dell’anca e del ginocchio. Il nervo otturatore accessorio (L3, 4), quando presente, entra nella coscia in profondità nel pectineus, che fornisce.
Lettura aggiuntiva
Michels, N. A., Rifornimento di sangue e anatomia dell’addome SuperioreOrgani, Lippincott, Philadelphia, 1955. Un atlante descrittivo di modelli e variazioni per chirurghi.
Domande
30-1 Dove finisce l’aorta?,
30-2 Quali arterie forniscono (a) la parte caudale del foregut, (b) il midgut, (c) il hindgut?
30-3 Nominare due siti importanti diastomosi portale-sistemica.
30-4 Da dove viene la vena inferiore cavabegin?
30-5 Qual è la relazione delinferior vena cava all’uretere destro?
30-6 Quanto distalmente si estendono le fibre vagali?
30-7 Da quali segmenti spinali deriva il plesso lombosacrale?
30-8 Qual è la distribuzione dei nerviilioipogastrico ,lio-inguinale e genito-femorale?
Legende figura
Figura 30-1i rami dell’aorta sono disposti come viscerale spaiato, accoppiatoviscerale e parietale.,
Figura 30 – 2La vena porta e i suoi principali affluenti.
Figura 30 – 4Il plesso prevertebrale e i gangli. Vedi anche fig. 32-5 peri tronchi simpatici e gangli.
Figura 30-5componenti funzionali dei gangli celiaci e del plesso. Le fibre simpatiche sono mostrate come linee continue, fibre parasimpatiche come linee interrotte e fibre sensoriali in blu.
Figura 30-6schema semplificato di plessi lombosacrali e coccigei. Vedi tabella 15-4per la distribuzione finale di rami ai muscoli. (Basato in parte onSeddon.,)
Figura 30-7il plesso lombare in relazione agli strati muscolari dell’addomemuro. Il ramo cutaneo laterale del nervo iliohypogastric (fig. 30-8) non è mostrato. (Dopo Pitres e Testut.)
Figura 30-8confronto di un nervo intercostale (A) con il primo nervo lombare (B).(Dopo Davies.)
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