Biofeedback (Italiano)

Il biofeedback è una tecnica mente-corpo che insegna alle persone in terapia come controllare meglio le risposte involontarie del corpo per facilitare una migliore salute. Quando ci grattiamo il naso, facciamo jogging in un parco o ci sediamo su una sedia, eseguiamo azioni corporee volontarie che controlliamo consapevolmente. Tuttavia, altre importanti funzioni corporee come la regolazione della pressione sanguigna, la percezione del dolore, la temperatura della pelle, l’attività gastrointestinale, la frequenza cardiaca e le onde cerebrali sono controllate involontariamente—e spesso inconsciamente—dal sistema nervoso., Con l’uso di sensori elettrici e altre apparecchiature, la terapia di biofeedback aiuta le persone in trattamento ad acquisire maggiore consapevolezza di ciò che sta accadendo all’interno dei loro corpi e apportare sottili cambiamenti al loro pensiero al fine di controllare come i loro corpi rispondono a determinate condizioni di salute o altri stimoli.

  • Sviluppo della terapia di Biofeedback
  • Condizioni trattate con Biofeedback
  • Attrezzature utilizzate per Biofeedback
  • Com’è una sessione di terapia di Biofeedback?,
  • Altri usi per il Biofeedback
  • Preoccupazioni e limitazioni per il Biofeedback

Sviluppo della terapia di Biofeedback

Il biofeedback e la connessione mente-corpo sono concetti che sono stati conosciuti e utilizzati per migliaia di anni. La prova di ciò è osservata nelle pratiche moderne di tecniche come lo yoga e il Pranayama (esercizi di respirazione). Il supporto scientifico per questi concetti sorse nei secoli XIX e xx, con ricerche chiave condotte da Claude Bernard (che introdusse il concetto di omeostasi nel 1865), J. R., Tarchanoff (che, nel 1885, dimostrò che il controllo volontario della frequenza cardiaca è possibile), Alexander Graham Bell, Norbert Wiener, Burrhus Frederic Skinner, Donald Shearn, George Mandler e Maia Lisina, tra gli altri.

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Nell’ottobre del 1969 fu fondata la Biofeedback Research Society, conosciuta oggi come Association for Applied Psychophysiology and Biofeedback, e Barbara Brown fu il suo primo presidente. Individui come Neal Miller, Leo Di Cara e Elmer Green hanno dato importanti contributi per promuovere lo sviluppo della modalità terapeutica., Oggi, la terapia di biofeedback è saldamente radicata nella ricerca empirica.

Condizioni trattate con Biofeedback

Quando le persone sono in grado di ottenere informazioni sui meccanismi biologici del loro corpo, sono spesso in grado di controllare meglio le loro azioni e reazioni. Molte persone che praticano tecniche di biofeedback sono in grado di aumentare la loro consapevolezza e consapevolezza del corpo, e alcuni anche imparare a regolare le funzioni involontarie del corpo come la propria frequenza cardiaca e la pressione sanguigna., Il biofeedback è un approccio spesso utilizzato dai fisioterapisti per aiutare le vittime colpite da ictus a riqualificare la funzione muscolare. Le tecniche di biofeedback possono anche essere utilizzate nella gestione del dolore, consentendo agli individui che in precedenza erano limitati dal loro dolore di migliorare la loro qualità di vita e funzionare più comodamente.

Studi pubblicati mostrano anche che la terapia di biofeedback può fornire risultati positivi nel sollievo dei sintomi correlati allo stress., I professionisti della salute mentale possono utilizzare tecniche di biofeedback in combinazione con altre modalità di trattamento per aiutare le persone che sperimentano nervosismo o tensione durante il processo terapeutico. Il biofeedback può aiutare sia il terapeuta che la persona in terapia a identificare i comportamenti legati allo stress e ad esplorare reazioni più positive agli stimoli che inducono lo stress. Il biofeedback è stato utilizzato per migliorare vari problemi di salute mentale e le prove suggeriscono che potrebbe essere particolarmente utile per aumentare il controllo degli impulsi e trattare l’ansia.,

Alcuni professionisti della salute fisica e mentale ritengono che con abbastanza progresso e comprensione di questo tipo di terapia, le persone possono eventualmente sviluppare la capacità di ridurre il rischio di attacchi di cuore, ictus e altri problemi di salute correlati. Il biofeedback può essere utilizzato da persone di tutte le età e da individui in varie fasi di salute e sviluppo. Anche gli individui che non mostrano sintomi visibili di salute avversa possono beneficiare della comprensione che guadagnano quando sono meglio in grado di relazionarsi con la funzionalità del loro corpo.,/li>

  • la Fibromialgia
  • mal di schiena
  • articolazione Temporo-mandibolare problemi (ATM)
  • Alta pressione sanguigna
  • Fobie
  • disturbo Ossessivo compulsivo comportamenti
  • artrite Reumatoide
  • da deficit di Attenzione e iperattività (ADHD)
  • da stress post-Traumatico (PTSD)
  • lesioni
  • Epilessia
  • malattia polmonare ostruttiva Cronica (BPCO)
  • sindrome di Raynaud
  • Attrezzature Utilizzate per il Biofeedback

    terapia di Biofeedback può utilizzare una vasta gamma di attrezzature specializzate a seconda delle funzioni fisiologiche in fase di monitoraggio.,ctrocardiograms (ECG): offre informazioni circa l’attività elettrica del cuore e la variabilità della frequenza cardiaca

  • Hemoencephalographs (HEG): misura la quantità relativa di ossigenazione del sangue deossigenato nella zona del cervello
  • Capnometers o capnographs: consente di meglio comprendere la qualità di una persona della respirazione attraverso la misurazione della pressione parziale di anidride carbonica nell’aria espirata
  • Rheoencephalographs (REG): misure di sangue soffiano nel cervello
  • pressione dell’Aria dispositivi: comunemente usato per misurare la performance muscolare
  • che Cosa È una Terapia di Biofeedback Sessione Come?,

    Mentre si lavora con un terapeuta che utilizza la terapia di biofeedback, la persona in terapia avrà in genere una varietà di sensori collegati a diverse parti del corpo. Questi sensori sono installati dal terapeuta e inviano segnali elettrici a un monitor che di solito è visibile alla persona in trattamento. I dati ricevuti vengono restituiti all’individuo sotto forma di luci lampeggianti, immagini o suoni, ognuno dei quali corrisponde a una specifica attività fisiologica. L’individuo impara a regolare le reazioni corporee cambiando pensieri, umore o comportamento.,

    Imparare a controllare l’attività del corpo può promuovere una migliore salute fisica e mentale. Ad esempio, una persona che sperimenta frequenti mal di testa può imparare a identificare i muscoli tesi che contribuiscono al mal di testa e rilassarli per ridurre il dolore. Le tecniche di rilassamento comuni che possono essere insegnate durante il trattamento includono la meditazione di consapevolezza, la respirazione profonda, le immagini guidate e il rilassamento muscolare progressivo.,

    Una sessione standard di biofeedback può durare da 30 a 60 minuti; tuttavia, la durata di ogni sessione, il numero di sessioni richieste e il tipo di tecniche di biofeedback utilizzate dipenderanno dai problemi sperimentati e dalla rapidità con cui la persona in trattamento impara a controllare le funzioni fisiologiche involontarie senza l’uso di attrezzature.

    Altri usi per il Biofeedback

    Il Biofeedback ha una varietà di applicazioni al di fuori del regno della terapia., Poiché l’approccio ha dimostrato di aumentare il rilassamento, ridurre l’ansia, affinare la concentrazione e promuovere il funzionamento ottimale, è stato utile per le persone coinvolte in attività di esercizio/fitness, istruzione, sport, affari e attività militari. Molte persone credono di poter ottenere un vantaggio competitivo se allenano la mente e il corpo a lavorare insieme.

    Le persone che lavorano nel sistema giudiziario possono beneficiare di alcuni dispositivi di biofeedback come poligrafi (rivelatori di bugie)., I progettisti di videogiochi stanno attualmente esplorando la possibilità di migliorare l’esperienza di gioco incorporando il biofeedback. Per le persone interessate alla crescita e allo sviluppo personale, l’approccio può essere utilizzato come strumento per aumentare la consapevolezza di sé e l’auto-esplorazione.

    Preoccupazioni e limitazioni del Biofeedback

    Poiché la terapia con biofeedback tende a produrre sensazioni generali di benessere, il trattamento può fornire sollievo sintomatico senza affrontare le preoccupazioni mediche sottostanti., Le persone che soffrono di deterioramento cognitivo possono avere difficoltà a comprendere ed eseguire i passaggi necessari per il successo del trattamento.

    L’uso di elettrodi e altri dispositivi meccanici sconosciuti può causare alcuni individui a sentirsi in apprensione, influenzando così le letture. Letture insolite possono anche sorgere a causa di” rumore ” da segnali elettrici circostanti, temperature ambiente estreme o scarso contatto tra elettrodi e pelle., Poiché l’attrezzatura di biofeedback viene utilizzata principalmente nelle impostazioni di trattamento, potrebbe non esserci abbastanza attrezzatura specializzata disponibile per soddisfare le esigenze di tutti gli individui che cercano un trattamento. Le apparecchiature meno costose potrebbero non fornire letture accurate.

    Alcuni critici sostengono che il biofeedback non è altro che una forma costosa di rilassamento muscolare. La terapia può diventare costosa per le persone che richiedono numerose sessioni di trattamento e molte polizze assicurative non coprono la terapia di biofeedback.

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