Questo articolo esamina la letteratura sulle credenze just world (BJW) e aggiorna due recensioni precedenti Lerner & Miller (1978), Furnham & Proctor (1989). Sono state individuate quattro ampie aree di sviluppo. In primo luogo, sono state esaminate le critiche dei questionari di auto-report e lo sviluppo di misure nuove e psicometricamente migliorate di BJW e concetti correlati., In secondo luogo, è stata discussa un’estensione degli studi sulla deroga e la svalutazione delle vittime, in particolare a quelli con AIDs e a coloro che hanno subito eventi traumatici come lo stupro. In terzo luogo, è stata rivista una recente ricerca comparativa che considera il BJW come un meccanismo di coping che può sia tamponare lo stress che facilitare lo sforzo di realizzazione. Questo si è concentrato sia sulla funzione che sui potenziali benefici del BJW. In quarto luogo è stato esaminato un esame delle differenze culturali e demografiche nella distribuzione di BJW., Sembra esserci un movimento dal sottolineare le conseguenze negative del BJW alla comprensione delle sue funzioni benefiche psicologiche. Si conclude che la nuova direzione nella ricerca BJW garantirà la sopravvivenza della ricerca sul fenomeno per molti anni a venire.